intervista a Chiara, di bnbconchiara, fondatrice della Host Academy
Una professione che è già realtà, la Host Manager
Quali caratteristiche deve avere una persona per diventare un Host Manager di successo?
“Per diventare un buon Host Manager, l’importante è essere organizzati e flessibili per poter individuare tutte le opportunità presenti sul mercato”-dice Chiara
“Non servono competenze specifiche in partenza ma una mentalità aperta e la determinazione di lavorare sodo.
Se ti piace il settore immobiliare, sei una persona che cerca un’attività slegata dal proprio tempo e hai la voglia di migliorare continuamente, questa professione fa al caso tuo”.
Come è cambiato il tuo modo di lavorare con l’esperienza?
Con l’esperienza ho capito che non posso fare tutto da sola. All’inizio cercavo di gestire ogni aspetto da sola, check in, manutenzione, trovare nuovi immobili, ma presto ho capito che delegare è fondamentale.
Ho iniziato a usare strumenti digitali che mi aiutano a risparmiare tempo e a ottimizzare il lavoro.
L’intelligenza artificiale per me è stata la svolta letteralmente, mi ha permesso di rendere rapidi e automatici moltissimi processi, strumento assolutamente da non sottovalutare.
Ora lavoro in modo più efficiente, posso concentrarmi sulle cose che contano di più e aiutare meglio gli studenti a raggiungere i loro obiettivi.
Cosa rende Host Academy diversa da altre scuole di formazione?
“Intanto Host Academy Www.hostaacademy.com e’ l’unica accademia ufficiale in italia che parla di affitti a breve termine, la differenza principale è che in Host Academy non si parla solo di teoria ma ci concentriamo su come applicare concretamente ciò che impari.
Ogni studente ha un supporto continuo, un’affiancamento come detto in precedenza: “cucito su misura”.
Inoltre, siamo in costante aggiornamento per adattarci alle nuove tendenze del settore, in modo che i nostri studenti siano sempre preparati a gestire al meglio i propri immobili, motivo per cui ogni mese vengono aggiunti nuovi contenuti e ogni studente riceve aggiornamenti costanti”.
