Abbiamo incontrato Dr. Alex, ovvero Alessandro Minello, uno dei tanti talenti che ruotano attorno all’universo musicale in costante crescita di Jaywork Music Group, realtà gestita da Luca Peruzzi e Luca Facchini. La sua musica Dr. Alex la pubblica soprattutto su D:Side, una delle label più vivaci del gruppo.
Raccontaci brevemente chi sei e come fai il tuo lavoro?
Il mio nome da produttore è Dr. Alex, sono nato nel 1976 a Treviso, a 14 anni ho iniziato a coltivare questa mia passione per la musica elettronica, fra i primi brani che adoravo ricordo “Electrica Salsa” uscito nel 1987 e creato dal famoso dj producer tedesco Sven vath all’epoca ancora sconosciuto e “What time is love” del gruppo musicale inglese KLF del 1987.
Come hai iniziato a fare il dj?
Da quando avevo 19 anni ho cominciato a suonare come Dj in alcuni locali e club di Treviso e provincia, ho cominciato successivamente a frequentare produttori che lavoravano negli studi di registrazione e da cui poi ho acquisito conoscenza e tecnica per la creazione di musica elettronica.
Ci racconti la tua più recente produzione con Jaywork Music Group?
La mia più recente produzione con Jaywork Music Group è “Amor loco”, un brano che tra l’altro mi sta dando molte soddisfazioni.
Come è nato questo brano?
Ciò che produco nasce principalmente dal mio stato d’animo a volte invece ho dei “flashback” ascoltando un brano e da qui nasce l’ispirazione artistica.
Come è nato il tuo rapporto con Jaywork Music Group?
Ho collaborato per alcuni anni con il fondatore degli Outwork, il dj producer Pietro Berti, con cui ho realizzato alcuni brani tra cui “The game” – Outwork feat. Dr. Alex, “Black moon”, “Electronique” e altri. Grazie a lui ho avuto modo di conoscere Sammy Love il quale mi ha chiesto se avevo piacere di entrare a far parte come artista in D:SIDE – Jaywork Music Group, ed eccomi qui…
Stai lavorando a nuove produzioni oppure cosa stai facendo a livello musicale?
Sto già lavorando ad un altro progetto a mio avviso molto particolare, ispirato da un famoso brano dei Kraftwerk – “The Robots”.
Quali saranno secondo te le tendenze musicali nell’inverno 2023 – 24?
A mio avviso gli artisti innovatori faranno da timoniere per il futuro del settore con l’evoluzione di stili esistenti.
Con che tipo di realtà o artisti collabori?
Non collaboro attualmente con altri artisti, ma prendo spunto dai “Big” del genere techno tra cui Sven Vath, Boris Brejcha e Paul Kalkbrenner.
C’è spazio lavorativo per chi vuole occuparsi di musica come produttore?
Con la tecnologia attuale chiunque può provarci. Ma solo chi ha inventiva, tenacia ed un pizzico di fortuna si distinguerà dalla massa.